La banalità delle cose fatte bene 

I doveri dei partiti e dei movimenti politici sono molteplici. Uno molto importante è quello della ricerca, della valutazione e della formazione dei possibili candidati e quindi possibili rappresentati nelle istituzioni, che siano comunali, cantonali o federali. È un compito difficile e impegnativo, soprattutto in questo periodo, dove le persone disponibili a mettersi in gioco per un’elezione non sono molte e quindi si è tentati di essere poco rigorosi e “turarsi il naso” su autocandidature perlomeno discutibili. Brutta faccenda.

Alla base del sistema democratico vi è la reciprocità di concetti come la tolleranza e il rispetto, cioè  accettare il fatto che si può non essere d’accordo. Nelle ideologie nazifasciste i concetti di tolleranza e rispetto nei confronti di chi la pensa in maniera diversa non sono contemplati, al loro posto si postula la sopraffazione e l'odio verso l'avversario, o meglio il nemico. Per questo motivo persone che si rifanno a queste ideologie non possono partecipare al dibattito democratico. Non rispettano chi è diverso da loro, viene meno la reciprocità, il presupposto su cui si basa la società tollerante, ovvero la società democratica.

Ecco perché il PS&SI Capriasca stigmatizza e critica apertamente l’agire della sezione UDC Capriasca che con fare superficiale ha inserito tra i suoi candidati una persona con simpatie filonaziste e filofasciste per poi scaricarla una volta scoppiato il clamore mediatico, nascondendosi dietro al fatto di aver avuto “un intenso colloquio  che non ha minimamente evidenziato ideologie e atteggiamenti intollerabili…”: così non va bene.

Capita di sbagliare, lo si ammette e si domanda scusa. Quando si  occultano i fatti per cercare di convincere sé stessi e gli altri che non si hanno responsabilità, si ha un atteggiamento temerario e imprudente che fa commettere un altro errore, e fanno due.

Temiamo che non sia nelle corde dell'UDC chiedere scusa, non che a noi importi molto, ma forse la cittadinanza di Capriasca lo meriterebbe.

Quella popolazione che fra un mese verrà chiamata a eleggere i suoi rappresentati e amministratori per i prossimi tre anni e che invitiamo a non chiudere gli occhi di fronte a questi errori e superficialità e a sostenere quelle realtà politiche che fanno bene i loro compiti in favore della cittadinanza tutta.

Gruppo di coordinamento PS&SI Capriasca